Mirino: pentaprisma e schermo di messa a fuoco fissi, con copertura del 91% e ingrandimento del 0,86x. Schermo di messa a fuoco smerigliato con lente di Fresnel e, al centro, telemetro ad immagine spezzata con taglio orizzontale e corona di microprismi. Segnali visibili nel mirino: segnali luminosi dell'esposimetro,  tempo impostato. Esposimetro: con 1 cellula al silicio. Misurazione della luce: su tutto il campo inquadrato con prevalenza della zona centrale (semispot). Esposizione:  manuale. Campo di misurazione: da EV 2 a EV 18 con pellicola 100 ISO e obiettivo f/1,8. Sensibilità: 25-3200 ASA. Otturatore: meccanico con tendine in tessuto a scorrimento orizzontale. Tempi: da 1 secondo a 1/2000 di sec. più la posa B. Sincro lampo 1/60 di sec, con prese X ed FP oltre alla slitta a contatto diretto. Autoscatto: meccanico con ritardo di circa 10 secondi. Innesto obiettivi: a vite 42x1 mm. Avanzamento pellicola: leva di carica con movimento singolo di circa 100°. Alimentazione: 1 pila al mercurio da 6 volt, tipo PX 28. Dimensioni: 133x92x55 millimetri solo corpo. Peso: 630 grammi solo corpo. 

Produzione: dal 1972  Prezzo dell'epoca: con obiettivo 55/1.8 Lire 190.000